giovedì 22 dicembre 2011
TARIFFE INTEGRATE AREA METROPOLITANA PER IL TRASPORTO PUBBLICO
lunedì 12 dicembre 2011
NUOVO SITO INTERNET DELL'AMMINISTRAZIONE COMUNALE
Si invita a consultare il nuovo sito e a compilare i questionari
rivolti alla cittadinanza.
domenica 4 dicembre 2011
venerdì 2 dicembre 2011
TRASPORTO PUBBLICO - PIANO PROVINCIALE
http://www.provincia.fi.it/mobilita/trasporto-pubblico-locale/)
Il piano presentato prevede 2 grossi cambiamenti:
a) Una riduzione, l’ennesima, del servizio nei vari bacini:
lotto metropolitano (Firenze e comuni contigui) da 75054 bus km/g a 59734 (79% di quanto effettuato nel 2010)
lotto Mugello-Valdisieve da 19275 a 12842 bus km/g (67% della quota 2010)
lotto Chianti-Valdarno da 17475 a 12662 bus km/g (72% della quota 2010)
b) Una nuova rete a nodi periferici di interscambi.
I nuovi nodi saranno 11: Peretola (aeroporto), Castello, Trespiano, Salviati (zona Le Cure), Piazza della Libertà, Rovezzano (Fermata FS), Viale Europa (altezza Sorgane), Galluzzo, Due Strade, Leopolda (Porta al Prato) e Montelungo (Fortezza da Basso) ai quali si aggiungeranno quelli di Villa Costanza e Ponte a Greve per la tranvia 1.
In questi nodi è previsto che i servizi extraurbani effettuino interscambio con i servizi urbani (tradotto: i viaggiatori delle corse extraurbane cambiano bus per salire su quelli urbani).
Questo comporterà una riduzione delle percorrenze dei due lotti extraurbani:
lotto Mugello-Sieve : - 1092 bus km /g (-6%)
lotto Chianti-Valdarno : - 1257 bus km /g (-8%)
che saranno impiegate per
aumentare l’offerta urbana sulle linee “forti” di adduzione ai nodi, portando il lotto metropolitano a 61926 bus km/g (82% quota 2010) e finanziando le corse effettuate sinora in economia (circa 1000 bus km/g)
Per i cittadini del comune di Greve in Chianti questo cosa comporterebbe?
Sarà comunque ridotto il numero di corse.
Molte (tutte?) le corse da Greve via Grassina saranno arrestate in Viale Europa da dove gli utenti proseguiranno sulle linee ATAF n. 8 e n. 23 (o anche 31, 32) che saranno rinforzate e cambieranno parzialmente il percorso.
Molte (tutte?) le corse via Falciani-Certosa, saranno arrestate al Galluzzo o alle Due Strade da dove gli utenti proseguiranno con le line n. 11 e n. 36.
Non è chiaro quante corse saranno coinvolte nelle situazioni di cui ai punti 2-3.
Non è chiaro se il recupero di bus km sarà recuperato anche sul territorio grevigiano.
Non è chiaro come sarà effettuata la tariffazione:
gli utenti del comune di Greve utilizzeranno lo stesso abbonamento attuale o dovranno munirsi anche di abbonamento ATAF? Nel caso rimanga lo stesso abbonamento esso avrà valore solo su certe linee ATAF o su tutto un settore?
Dai dati e dai nodi si nota come l’utenza chiantigiana sarebbe costretta ad un cambio di vettore in zona molto periferica, passando da veicoli con tutti posti a sedere a veicoli in massima parte con posti in piedi, con numero di fermate maggiore e velocità commerciale più alta.
Questo comporterebbe sicuramente per gli utenti grevigiani un disagio in termini di confort di viaggio e di tempi di spostamento.
A questo punto, visto che la scelta della Provincia sembra inevitabile, come Tavolo della Sinistra del comune di Greve ci muoveremo presso l’Amministrazione Comunale e Provinciale, per verificare se per alcune corse possa essere scelta una differente terminalizzazione, per esempio collegare sia il terminale di Viale Europa che quello di Rovezzano, sia per poter istituire eventuali collegamenti di adduzione al ferro, per esempio recuperare i bus km urbani per realizzare collegamenti verso Figline servendo frazioni trascurate (Lucolena, Dudda, S.Polo, Poggio alla Croce).
Inoltre chiederemo una differente tariffazione anche alla luce del crescente disagio imposto agli utenti extraurbani.
giovedì 1 dicembre 2011
SOSPESO FINO AL 2015 LA REALIZZAZIONE DELL'INCENERITORE A TESTI
Nella delibera al 2015 gli impianti previsti dalla pianificazione a regime saranno:
o Impianto di Montale (nella provincia di Pistoia) 74.925 t/anno (ampliamento con passaggio dall’attuale capacità di smaltimento di 150 t/giorno alle 225 t/giorno);
o Impianto della Piana Fiorentina (Case Passerini a Sesto) 136.760 t/anno;
o Impianto di Selvapiana (Rufina) a 68.640 t/anno
per una capacità complessiva di trattamento previsto di circa 280.325 t/a, e quindi sufficiente alle esigenze gestionali di ATO Toscana Centro per quell’anno.
Entro il 31/12/2015 è previsto una verifica dello stato di attuazione del piano e, in base alle risultanze dello stesso, sarà definita l’entrata in esercizio dell’impianto di termovalorizzazione di Testi (con capacità prevista pari a 70.000 t/a) entro il 2018.
Sempre nella delibera è indicato che il termovalorizzatore (inceneritore) di Testi prevede la realizzazione di una nuova linea il cui costo è quantificato in Euro 46.558.984; il progetto dovrà essere presentato entro il 31/12/2016 e la realizzazione e messa in esercizio entro il 31/12/2018.
Riassumendo possiamo dire che, dopo le prese di posizione dell' Amministrazione Comunale e in particolar modo del sindaco Bencistà del solo Comune di Greve nell'area Chianti, è stato sospeso al momento l'idea della realizzazione dell'inceneritore a Testi fino al 2015 se non ci saranno aumenti di rifiuti da incenerire; si auspica un aumento della raccolta differenziata affinchè non cambino gli scenari futuri.
mercoledì 23 novembre 2011
ATTIVATA MAIL DA PARTE DEL COMUNE SUL TRASPORTO PUBBLICO
Il Comune di Greve ha attivato una mail (tpl@comune.greve-in-chianti.fi.it) alla quale potranno essere inoltrate richieste e proposte da parte di tutti i cittadini per quanto riguarda le corse sul nostro territorio.
PREMIO LETTERARIO CHIANTI
Il premio è nato nel 1987 su iniziativa dello scrittore Paolo Codazzi e con la collaborazione della Amministrazione Comunale di Greve e della rivista culturale Stazione di Posta.
Dal 1992 è riservato ad opere del settore Narrativa.
Grazie all'opera della prima Giuria Tecnica, in primis del compianto professor Luti, e a quella del successivo Comitato Tecnico, ma soprattutto alla partecipazione entusiastica della giuria popolare, il Premio ha raggiunto notevoli punte di notorietà ed eccellenza.
Ad oggi il premio coinvolge nove comuni chiantigiani:
Greve in Chianti (capofila del premio)
Barberino Val d'Elsa
Castellina in Chianti
Castelnuovo Berardenga
Gaiole in Chianti
Impruneta
Radda in Chianti
S.Casciano Val di Pesa
Tavarnelle Val di Pesa
e vede la partecipazione di oltre 3000 giurati, tutti cittadini dei Comuni coinvolti.
Tra i vincitori e finalisti del Premio sono annoverati nomi quali Andrea Camilleri, Edoardo Nesi, Furio Colombo, Cristina Comencini, Giandomenico Mazzocato.
Per tutti coloro che hanno interesse a partecipare come giurati all'edizione 2011, il bando di adesione è pubblicato sul portale del Comune di Greve in Chianti.
martedì 15 novembre 2011
ASSEMBLEA PUBBLICA A STRADA MARTEDI' 22 NOVEMBRE
Saranno presenti il sindaco, la giunta ed i responsabili dei servizi interessati.
Verranno anche presentati i risultati dei questionari consegnati dalla popolazione durante la fiera di settembre.
La cittadinanza è invitata a partecipare.
venerdì 11 novembre 2011
IL COMUNE ORGANIZZA UN INCONTRO IN RICORDO DI ANGELO VASSALLO
Il nostro impegno per la legalità, la difesa dell'ambiente ed il rispetto della Costituzione
Sabato 12 Novembre 2011
Ore 15.00
Ritrovo davanti al Palazzo Comunale
Corteo e deposizione della corona in Piazza Angelo Vassallo
Momento musicale a cura della Scuola di Musica di Greve in Chianti
Ore 16.00
Commemorazione e ricordo di Angelo Vassallo
Intervengono: Alberto Bencistà, Sindaco di Greve in Chianti
Stefano Pisani, Sindaco di Pollica
Beniamino Deidda, Procuratore della Repubblica
Raffaella Grana, Presidente Slow Food Toscana
Don Andrea Bigalli, Libera
Alessandro Cosimi, Presidente ANCI Toscana
Ore 17.00
Antonio Vassallo presenta il libro "Il Sindaco Pescatore" di Dario Vassallo
giovedì 10 novembre 2011
lunedì 7 novembre 2011
TESSERAMENTO ANPI PER L'ANNO 2012
Sotto sono riportate le date previste in provincia di Firenze, tra cui una a S.Casciano.
Borgo San Lorenzo • 19 - 20 novembre 2011
Piazza Cavour, tutto il giorno del sabato e la mattina di domenica
Campi Bisenzio • 20 novembre 2011
Piazza Matteotti (ore 10-19)
San Casciano Val di Pesa • 20 novembre 2011
Piazza Dell'Orologio (09.30-18.30)
Firenze • 20 novembre 2011
Piazza Della Repubblica (9.30 - 18.30)
sabato 29 ottobre 2011
SECONDA SENTENZA DEL TAR SUL FERRONE ANCORA A FAVORE DELL'AMMINISTRAZIONE
consecutiva sull'annullamento della sospensione dei lavori sull'area
produttiva del Ferrone dando ancora una volta ragione all'Amministrazione Comunale e all'Autorità di Bacino del fiume Arno.
Nella ordinanza emessa "si rileva l'assenza di un pregiudizio grave ed
irreparabile.... ed appare preminente l'interesse pubblico ad un
corretto assetto del territorio".
Adesso rimane l'attesa del giudizio nel merito dell'esistenza o meno del vincolo ma i fatti di questi giorni in Provincia di La Spezia e in Lunigiana e le alluvioni sempre più frequenti negli ultimi anni, dimostrano l'importanza della pianificazione a livello di bacini idrografici.
sabato 15 ottobre 2011
IL NOSTRO ASSESSORE SIMONE SECCHI RISPONDE ALLE ACCUSE RIGUARDANTI LA FRAZIONE DI STRADA
In relazione ad alcuni articoli apparsi su questo giornale nelle settimane passate, mi preme, come amministratore comunale, fare chiarezza su alcune questioni riguardanti la frazione di Strada su cui sono state fatte affermazioni inesatte o palesemente false.
Come più volte affermato da questa Amministrazione Comunale, la frazione di Strada ha registrato negli ultimi due decenni una forte espansione edilizia cui non è probabilmente seguita un’adeguata crescita dei servizi. A tale carenza l’amministrazione ha fatto fronte portando a completamento una serie di opere (acquedotto, variante stradale) che sicuramente hanno migliorato e miglioreranno la vivibilità della frazione. Altre opere, che saranno presentate in assemblee cittadine da svolgersi nei prossimi mesi, sono già in programma e serviranno a migliorare anche la fruibilità degli spazi pubblici della frazione e ad accrescerne la dotazione.
Le preoccupazione per il futuro della frazione sollevate in numerosi articoli apparsi sulla stampa sono legittimi, ma è anche necessario chiarire alcune questioni su cui sono state fatte da singoli cittadini affermazioni false e del tutto fuorvianti.
Sull’ampliamento della scuola elementare
Non corrisponde al vero, come riportato in un articolo del 7 ottobre, che il progetto di ampliamento della scuola elementare sarà privo di costi per il Comune. Il progetto di ampliamento, già approvato in forma esecutiva e vincolato da convenzione sottoscritta dalla precedente amministrazione, prevede che la realizzazione avvenga a parziale scomputo degli oneri di urbanizzazione della lottizzazione di Palaia (circa 29.000 metri cubi di villette già convenzionate). La sistemazione dell’intera zona, che si renderebbe necessaria per consentire l’ampliamento della scuola, prevede oneri a carico del Comune per oltre un milione di euro (parte del costo di realizzazione dell’ampliamento scolastico, sistemazione del nuovo resede scolastico, prosecuzione di via Alamanni, realizzazione del nuovo centro civico). Come noto, il progetto di ampliamento prevede la realizzazione di un corpo edilizio nell’attuale resede della scuola ed il collegamento con la sottostante area a verde (a valle di via Alamanni), da realizzarsi a carico del Comune, con tre rampe di scale ed un tunnel di 23 metri di lunghezza per 2.20 di altezza.
Considerato sia il notevole impegno economico previsto che la discutibile qualità dell’intervento, l’amministrazione è pertanto attualmente impegnata a rivedere, nell’ambito delle possibilità consentite dai vincoli delle convenzioni già sottoscritte dalla precedente amministrazione, l’intero progetto di ampliamento della scuola e di sistemazione dell’area circostante.
Sulla variante stradale all’abitato di Strada
I lavori procedono regolarmente e riguardano attualmente la parte centrale dell’ultimo lotto della variante. La conclusione dei lavori è prevista entro marzo - aprile 2012, in seguito ai nuovi accordi tra la Provincia e l’impresa realizzatrice, dovuti ad una parziale modifica dei lavori.
Il completamento della variante consentirà di riorganizzare sia la mobilità carrabile che quella pedonale all’interno del paese di Strada. L’obiettivo sarà quello di migliorare la vivibilità della frazione riducendo il traffico carrabile.
A breve saranno organizzati incontri per discutere del nuovo assetto della viabilità.
Sul camminamento lungo la variante
Non è stato cancellato alcunché, dal momento che il camminamento a bordo della variante non è mai stato previsto, essendo impedito dalle regole del codice della strada. Il camminamento, già progettato in forma preliminare sopra il percorso della variante, ha un costo superiore a 100.000 euro. I vincoli dati dal patto di stabilità, come noto, regolano fortemente le possibilità di spesa dei comuni. Obiettivo dell’amministrazione è quello di realizzare diversi interventi di minore importo che consentano una reale ricucitura delle diverse parti del paese.
Sarà invece realizzata nei prossimi mesi la sistemazione della parte di Via Mazzini posta all’ingresso del paese (tra il palazzetto e la vecchia fornace), che attende attualmente il parere della Provincia.
Su Cintoia
Il progetto avviato nel corso della precedente amministrazione prevedeva la destinazione a residenza di oltre 35.000 metri cubi, con la dispersione dei nuovi nuclei abitativi sul territorio della vallata.
L‘attuale obiettivo è quello di ridimensionare fortemente questo sviluppo residenziale che era già consentito in parte dal regolamento urbanistico del 2003.
La bellezza della valle di Cintoia è un bene da salvaguardare da ogni intento speculatorio e pertanto interesse prioritario di questa amministrazione è quello di modificare il progetto nel rispetto dell’ambiente e delle normative regionali, provinciali e comunali.
Infine una nota sull’incontro pubblico del 22 settembre promosso dalle associazioni di volontariato di Strada.
L’organizzazione di quella iniziativa ha coinvolto per alcuni mesi tutte le associazioni di volontariato che operano nella frazione, con l’obiettivo di individuare percorsi comuni per progettare il futuro di Strada. Il coinvolgimento di un numero così ampio di associazioni è un’esperienza nuova che dovrebbe meritare interesse e curiosità da parte di tutti i cittadini, che hanno avuto l’opportunità, attraverso il questionario, di dare indicazioni sulle priorità di intervento e sulle maggiori criticità del paese. L‘incontro del 22 settembre è stato solo il primo passo di questo percorso cui ne seguiranno altri.
Mi auspico quindi che chi esprime critiche all’operato dell’amministrazione comunale si informi meglio sulla realtà dei fatti e partecipi alle prossime iniziative pubbliche nello spirito di collaborazione e partecipazione che è già stato condiviso da tutte le associazioni di volontariato.
Sono infatti convinto che le difficoltà economiche del momento, che tutti conoscono, impongono all’amministrazione, come ai cittadini, di porsi di fronte ai problemi nell’ottica di collaborazione e di partecipazione costruttiva.
Simone Secchi
Assessore ai lavori pubblici del Comune di Greve
lunedì 10 ottobre 2011
INAUGURAZIONE FONTANELLO DI ALTA QUALITA' A SAN POLO
Accanto al fontanello è stata realizzata anche una fontana utile sia per la pulitura delle bottiglie dell'acqua che per ogni altro uso potabile.
E' in previsione l'installazione di altri due fontanelli, uno a Greve e, successivamente, a Panzano.
martedì 4 ottobre 2011
CAMMINATA DA CHIOCCHIO AL FERRONE E RITORNO DOMENICA 16 OTTOBRE
con ritrovo e partenza da Chiocchio per poi proseguire per il tragitto
Puglia - Poggio ai Mandorli - Ferrone e ritorno.
Questo il programma:
- ritrovo alle ore 10.30 a Chiocchio presso il parcheggio del Circolo Arci.
- inizio della camminata su strada sterrata adatta anche a bambini su
passeggino
- pranzo a sacco e rientro nel pomeriggio.
In caso di maltempo verrà annullata.
martedì 20 settembre 2011
UNA IMPORTANTE PRECISAZIONE PER L'INCONTRO PUBBLICO A STRADA DEL 22 SETTEMBRE
Il primo incontro pubblico
STRADA IERI OGGI E DOMANI: IL PAESE CHE VORREI
si svolgerà a Strada giovedì 22 settembre alle ore 21 presso la sala della
mensa scolastica alla scuola elementare con accesso da via Alamanni.
Questa precisazione per spiegare che, a differenza degli altri incontri
pubblici, l'incontro NON avverà al Centro Civico.
sabato 17 settembre 2011
giovedì 15 settembre 2011
Primo incontro pubblico: STRADA IERI OGGI E DOMANI: IL PAESE CHE VORREI
Un precedente questionario, relativo ai medesimi aspetti, era stato compilato dalle stesse associazioni.
Gli esiti di questo primo questionario saranno presentati nel prossimo incontro pubblico che si svolgerà a Strada giovedì 22 settembre presso la sala della mensa scolastica alle ore 21.
Tutta la cittadinanza è invitata a partecipare a questo importante momento che vuole essere l'inizio di un percorso di condivisione degli obiettivi di sviluppo del paese di Strada.
I risultati del questionario consegnato ai cittadini costituiranno la base di un documento condiviso che sarà successivamente consegnato all'Amministrazione Comunale.
Il questionario dovrà essere consegnato presso il banco della Pro Loco nel corso della Fiera di Strada dal 12 al 19 settembre oppure nella cassetta che sarà posizionata accanto all'Orcio in piazza Landi.
Per chi avesse smarrito il questionario o non lo avesse ricevuto a casa può richiederlo alle associazioni interessate.
venerdì 22 luglio 2011
IL NOSTRO CONSIGLIERE SIMONE SECCHI E' IL NUOVO ASSESSORE AI LAVORI PUBBLICI
Segnaliamo inoltre un rimpasto di deleghe all'interno dell'Amministrazione Comunale per rilanciare la sua attività. (http://www.comune.greve-in-chianti.fi.it/ps/s/sindaco).
martedì 21 giugno 2011
RESOCONTO SUI REFERENDUM
Ma, come ci aspettavamo che accadesse, molte dichiarazioni post referendum riprongono il solito leit-motiv che necessita di immediata replica.
Ai politici nazionali che rivendicano come proprio il risultato referendario e ne traggono quindi un “messaggio elettorale” vale la pena ricordare che i consensi ai quesiti referendari sull’acqua (superiori a quelli riscossi da quelli sull’energia nucleare e sul legittimo impedimento) superano ciò che i recenti sondaggi (p.e. Repubblica-L’Espresso del 14.06.2011) assegnano alle loro forze politiche, avendo coinvolto quindi anche gli elettori di destra.
I veri vincitori sono i movimenti, le associazioni che hanno da subito sostenuto la campagna, non chi si è accodato (maliziosamente aggiungeremmo “dopo aver visto che a Milano il vento era cambiato”), ed il messaggio uscito dalle urne non è una scelta di parte politica, un voto annunciato, ma una scelta programmatica. Chi saprà raccoglierla ?
Come referente grevigiano del Comitato Referendario per l’Acqua Bene Comune, desidero ringraziare oltre che i Comitati Nazionale, Regionale e Provinciale:
chi, sul territorio comunale, ha partecipato da subito alla campagna di raccolta firme ovvero il Tavolo della Sinistra di Greve cui appartengo, i circoli ARCI, il circolo grevigiano di SEL, la sezione grevigiana della FdS;
chi ha lavorato unitariamente con noi durante la campagna pre-referendum ovvero i circoli ARCI di Strada in Chianti e Chiocchio, le associazioni Ingegneria Senza Frontiere e Ricorboli Solidale, la FILT-CGIL di Firenze, lo SPI-CGIL di Greve;
per lo sforzo fatto, sia pure un po’ “alle porte coi sassi”, anche il PD grevigiano, per la sofferta ma decisiva scelta di aderire alla campagna referendaria, fortunatamente maturata e assunta durante il dibattito sull’inceneritore di Testi.
Devo però stigmatizzare quanto dichiarato e da Publiacqua e da alcuni amministratori.
Il risultato è chiaro:
i cittadini non vogliono un affidamento obbligato dei servizi pubblici a gestori privati.
I cittadini non vogliono che sull’acqua (e sugli altri servizi) si costituiscano rendite garantite.
Viste le recenti dichiarazioni dei vertici Publiacqua, è bene ricordare che tale società è una S.P.A. (società di diritto privato) il cui azionariato è , nei fatti , compartecipato da soggetti quali MPS, Vianini, CCC, CTC, ACEA (società a sua volta con azionisti quali Caltagirone e Suez SA) .
Quale debba essere il gestore del servizio idrico spetterà ai Comuni deciderlo ed i Comitati Referendari, come dimostra il comunicato stampa di ieri, sono pronti a discuterne.
I cittadini hanno chiaramente espresso il desiderio che esso ritorni un soggetto pubblico e paritario, anche se ovviamente tale processo non potrà essere immediato per gli ovvi impegni economici richiesti.
Di sicuro non hanno espresso il desiderio che il management di Publiacqua (sulla cui permanenza negli incarichi c’è da chiedersi se non sia il caso mettere un punto interrogativo) cancelli unilateralmente gli accordi sindacali stipulati con le RSU.
Che le nuove tariffe debbano essere riviste e adeguate all’esito referendario, pare cosa ovvia.
Come pare cosa ovvia che debba essere rivisto il Piano Provinciale dei rifiuti, prendendo atto che le condizioni sono cambiate e che, come nettamente chiarito a Greve in campagna referendaria, i quesiti si rivolgevano all’intera categoria dei servizi di interesse pubblico, gestione rifiuti compresa.
Il voto nei vicini comuni di S.Casciano, Tavarnelle, Barberino V.E., Impruneta e Bagno a Ripoli pare indicare che i cittadini sono più vicini a queste posizioni che a quelle di alcuni loro sindaci.
Luca Venturini
Referente Comitato Acqua Bene Comune per Greve in Chianti
Coordinatore del Tavolo della Sinistra di Greve in Chianti
giovedì 16 giugno 2011
mercoledì 8 giugno 2011
IL SI' SULL'ACQUA BLOCCA LA GARA PER I RIFIUTI
Il quesito abroga l'articolo 23 bis della legge 133 del 2008 che riguarda i servizi pubblici locali di rilevanza economica tra cui i rifiuti oltre all'acqua.
La vittoria del Si azzererebbe la procedura per la scelta del gestore unico e quindi per l'inceneritore di Testi sarebbe l'attuale gestore (Safi-Quadrifoglio) a dover costruire allungando, di fatto, i tempi necessari per l'iter.
(rif. articolo di Metropoli del 27/5).
lunedì 6 giugno 2011
giovedì 26 maggio 2011
martedì 10 maggio 2011
venerdì 6 maggio 2011
CHIUSA ALLE AUTO LA PIAZZA DAVANTI AL CENTRO CIVICO DI STRADA
Questo permette di evitare pericolosi ingressi, tra l'altro vietati da due cartelli ben visibili, che nei mesi scorsi avvenivano nella direzione del fontanello per motivi di comodità, nonostante gli ampi spazi previsti per parcheggiare in via Togliatti.
La piazza diventa quindi ad esclusivo utilizzo pedonale consentendo alle numerose famiglie con bambini che la utilizzano, insieme ai giardini, di poter usufruire di questi spazi con serenità.
Il nostro auspicio è che questa importante iniziativa non sia temporanea ma continui nel tempo per assicurare una maggiore vivibilità alla frazione.
mercoledì 4 maggio 2011
CAMMINATA DA LA PANCA AL SAN GIUSTO DOMENICA 8 MAGGIO
Questo il programma:
- ritrovo alle ore 10.30 alla Panca presso il parcheggio a sinistra appena entrati in paese per chi viene da Cintoia
- inizio della camminata; tempo di percorrenza previsto poco più di 1 ora su strada sterrata in leggera salita nel bosco (adatto anche ai bambini con passeggino).
- arrivo sul San Giusto e pranzo a sacco
- rientro nel pomeriggio
sabato 30 aprile 2011
MANIFESTAZIONE PER DIRE "NO ALL'INCENERITORE DI TESTI"
La manifestazione è organizzata dal Comune di Greve in Chianti con la partecipazione delle forze politiche, gruppi consiliari, associazioni, enti legati a Greve.
giovedì 28 aprile 2011
SOSTEGNO CAMPAGNA REFERENDARIA SULL'ACQUA
Ricordiamo che il referendum si svolgerà il 12 e 13 giugno.
Il nostro sostegno consiste nella vendita di alcuni gadgets autoprodotti dal Comitato Provinciale per l'acqua bene comune; si gradisce il sostegno di volontari per il banchino.
martedì 12 aprile 2011
CAMMINATA NELLA VALLE DI CINTOIA DOMENICA 17 APRILE
passeggiata nel bosco nella Valle di Cintoia sull'anello Mugnana-Cintoia-Sezzate con rientro a Mugnana.
Si tratta di un sentiero nel bosco che porta al lago di Cintoia, alle cascate di Cintoia, alla visita del ponte di epoca romana, al castello di Sezzate, al mulino vicino Sezzate, al castello di Mugnana.
Il tempo di percorrenza previsto è in totale di circa tre ore, il percorso
di circa 6 km adatto anche ai bambini (ma non per passeggini).
Questo il programma:
- ritrovo alle 10.30 al parcheggio della chiesa di Mugnana
- inizio della camminata con sosta per il pranzo al sacco presso le cascate di Cintoia
- rientro nel pomeriggio intorno alle 16 - 17.
Per adesioni o chiarimenti scrivere a tavolodellasinistra@gmail.com.
sabato 9 aprile 2011
venerdì 11 marzo 2011
TAGLI SULLA LINEA ATAF 49 PER SAN POLO
pubblico si sono riversati sui servizi locali e hanno portato al riassetto delle linee extraurbane sul nostro territorio.
Inoltre a partire dal 4 marzo il Comune di Bagno a Ripoli, come apparso sui
giornali, ha unilateralmente ridiscusso con ATAF e Linea alcuni servizi: abolizione linea 33, allungamento linea 8, separazione linee 31-32, attivazione linea
24,correzione linee 48 e 49.
Le interferenze con Greve, come già anticipato, si sono rivelate due:
l'aumento dei passeggeri ex 31 ed ex 32 sulle corse SITA, specie per Grassina, e la sforbiciata alla linea 49 in direzione San Polo.
Questultima operazione è andata a compromettere la prassi consolidata da un periodo ormai decennale degli utenti di S.Polo di acquistare biglietti e abbonamenti ATAF ad un prezzo più basso degli abbonati Sita utilizzando indifferentemente, grazie all'integrazione tariffaria, i vettori SITA e Linea nonché tutta la rete ATAF di Firenze.
Bagno a Ripoli ha pensato al suo territorio e per ricucire i bus/km indotti
dalla riorganizzazione ha tagliato in prima istanza la linea 49 a Quarate, a 3 km da S.Polo.
A seguito di una raccolta firme e dei contatti per quanto ci risulta solo verbali da parte del Comune di Bagno a Ripoli, il Comune di Greve ha ridiscusso d'urgenza in Provincia le corse per San Polo cercando di far ripristinare la situazione precedente.
Durante l'assemblea del 4 marzo presso il circolo ARCI di S.Polo la
cittadinanza ha dimostrato le sue lamentele, il Sindaco e il Morandini (consigliere comunale con delega alla mobilità) hanno fatto presente che sono stati avvertiti solo all'ultimo momento e hanno cercato di fare il possibile.
Nonostante le rassicurazioni dell'assessore provinciale ai trasporti il
giorno successivo alcune corse si sono di fatto limitate a Quarate e non a San Polo con grave danno per gli studenti della scuola media Redi di Ponte a Nicccheri.
Ad ogni modo è stato costituito a S.Polo un gruppo di lavoro misto
amministrazione-cittadini con l'intenzione di fare proposte sia per aumentare il numero di corse sia per adeguare gli orari alle esigenze di pendolari e studenti.
Inoltre in Provincia il consigliere comunale Morandini insieme al nostro
coordinatore Venturini hanno esplicitamente richiesto una ristrutturazione della linea 49 per cercare di ridurre i disservizi attuali.
Il confronto prosegue sia con la cittadinanza che con il comune limitrofo, pur nella consapevolezza del difficilissimo momento economico per amministrazioni locali, aziende e lavoratori del settore.
lunedì 21 febbraio 2011
sabato 12 febbraio 2011
LETTERA ALL'ASSESSORE PROVINCIALE GIORGETTI PER LA MOBILITA'
Gentile Assessore,
abbiamo avuto modo di incontrarci alcune volte.
Le scrivo, e in copia scrivo al sindaco Bencistà stesso, per chiedere che la Provincia di Firenze in qualità di ente "acquirente" del servizio TPL ed il Comune di Greve stesso per tutela per i propri cittadini, chiedano chiarimenti al Comune di Firenze ed adottino opportune misure di vigilanza a tutela e sostegno del diritto alla mobilità dei cittadini dei comuni della provincia esterni all'area metropolitana attuale.
Da comunicati radiotelevisivi, apprendo che dal I marzo la Giunta comunale fiorentina applicherà una ordinanza che vieterà l'accesso alle zone centrali ai bus di tipo Euro 0 ed Euro 1 turistici, privati e del TPL.
Osservato che tale ordinanza viene a seguito dello sbandierato intento del Comune di Firenze di modificare unilateralmente il servizio PL extraurbano quanto meno nella sua terminalizzazione forentina, peraltro con soluzioni per le quali non viene presentato alcun progetto operativo.
Ricordato che nelle riunione della scorsa estate, dove già si paventavano i possibili tagli poi arrivati; il Comune di Greve in Chianti fu l'unico a cercare di aprire un dialogo con il Comune di Firenze su soluzioni alternative, terminalizzaione, percorsi e tariffe, e che nella stessa riunione il Comune di Firenze non era presente con i suoi referenti politico-amministrativi (sindaco e assessore ai trasporti).
Ricordato che il comune di Firenze è stato assente anche in altre riunioni sempre inerenti il TPL, l'integrazione tariffaria ed i terminal.
Preso atto che recentemente il consiglio comunale fiorentino ha rifiutato di provvedere a definire nuove corsie preferenziali per i mezzi pubblici.
Riconosciuto che è dovere delle amministrazioni mettere in atto misure atte a ridurre l'inquinamento. Per qualcuno riducendo il traffico, per altri spostandolo su modalità meno inquinanti.
Segnalato che il TPL extraurbano nel bacino Chianti ha già visto una riduzione del 10% circa delle corse, a lungo trattato, e che si prevede a breve un aumento delle tariffe di circa l'8%.
Ricordato che è ancora in vigore una tariffa sulla integrazione vettoriale, assi utile per i comuni della cintura, ma di fatto dannosa per quelli esterni che vedono i bus destinati al servizio per le loro località presi d'assalto dagli abitanti della cintura.
Si invitano l'Assessore Povinciale ed il Sindaco a prendere contatto con l'Amm. Comunale di Firenze, chiedendo spiegazioni su tale ordinanza e a sorvegliare affinché i diritti dei cittadini non vengano violati.
In particolare, qualora dovesse accadere che i bus di linea Chianti-Firenze dovessero essere a qualsiasi titolo impediti nel percorso per la loro appartenenza a categorie di bus banditi dalla provincia, si propone che:
- l'eventuale non adempienza dei bus alle norme di legge richiamate dall'amministrazione fiorentina sia da addebitarsi in toto alle imprese esercenti il servizio, non ai cittadini che pagano il servizio;
- che quindi della ridotta percorrenza per inaccessibilità area urbana debbano essere resi responsabili i leader delle imprese e che tale inadempienza costituisca motivo di riduzione di corrispettivi o di effettuazione di corse supplementari a compensazione.
- che in ottempenza alle norme sulla integrazione tariffaria, ai cittadini dei comuni esterni che usano il bus extra urbano, sia consentito proseguire usufruendo delel linee ATAF-Linea n. C1, C2, D, 23, 14, 10, 8, 10, 6, 17, 31, 33, 36 senza aggravio di costo almeno per 60' e sino alla zona "Stazione SMN" e che lo stesso valga per i servizi regionali FS con fermata a Rovezzano, Firenze CM almeno sino a Firenze SMN.
- che Provincia e Comune si dichiarino disponibili a sostenere i propri utenti/cittadini per una eventuale class-action contro i fornitori del servizio e/o il Comune di Firenze
- che Provincia e Comune chiedano alle imprese aggiudicatarie del bando di chiarire la situazione del loro parco veicoli a tal riguardo, e le misure programmate per eventuali programmi correttivi.
Resto in attesa di vostra cortese corrispondenza.
Ringraziando per l'attenzione riservatami.
Luca Venturini
lunedì 31 gennaio 2011
CONSULTE DELL'ASSOCIAZIONISMO E VOLONTARIATO
Fin dalla campagna elettorale abbiamo sempre sentito la partecipazione una priorità per la nostra comunità.
Nel regolamento sono previsti le consulte dell'associazionismo e del volontariato nel settore socio-sanitario, culturale, sportivo-ricreativo, ambientalista, attività economiche e produttive.
Le consulte sono formate da 3 a 5 componenti individuati dalla giunta comunale tra persone con specifiche conoscenze in materia tra le quali viene nominato un presidente oltre ad un rappresentante di ciascun ente, gruppo, associazione riconosciuta ed operante nel nostro territorio nel settore di competenza; parteciperà inoltre anche l'assessore competente per materia.
Le consulte sono organi permanenti di promozione per la partecipazione dei cittadini e delle loro libere forme associative alla vita politico-amministrativa; hanno carattere consultivo e propositivo nell'ambito delle materie di propria competenza al fine di favorire gli organi istituzionali nell'assunzioni di decisioni.
Possono esprimere pareri non vincolanti su atti e provvedimenti su materiedi propria competenza e attuare strumenti di coinvolgimento della popolazione, fra cui la convocazione di assemblee pubbliche.
"Il regolamento sarà consultabile sul sito del comune all'indirizzo http://www.comune.greve-in-chianti.fi.it/docs/index/17"
sabato 8 gennaio 2011
NOSTRA LETTERA AL SINDACO E CONSIGLIERE DELEGATO AI TRASPORTI MORANDINI SUL PROBLEMA DEL MEZZO PUBBLICO NEL CHIANTI
Caro Sindaco,
caro Pier Luigi,
come tutti i pendolari hanno potuto verificare, dal 2 gennaio le corse Sita sono state ridotte a seguito della riduzione delle risorse trasferite dal Governo alla Regione Toscana come fondi destinati al TPL.
Molti di noi hanno potuto verificare come in questi primi giorni dell'anno vi sia stato un singolare aumento di irregolarità nel transito di alcune corse, e gli avvisi affissi alle fermate con l'invito a verificare i nuovi
orari che invece non sono ancora pubblicati, non hanno fatto che aumentare il disagio degli utenti che sono ricorsi al passaparola per riuscire a comprendere la portata della riduzione del servizio.
Anche noi, non avendo molte informazioni ma solo semplici passaparola o contatti con gli autisti sulle corse tagliate in quanto il consorzio ACV (a cui sono assegnate le corse delle linee 354-355 e 365 del lotto
ChiantiValdarno che fanno servizio sul territorio di Greve in
Chianti) non ha ancora ufficializzato nessun comunicato sui nuovi
orari, comunicato che probabilmente verrà emesso la prossima
settimana, abbiamo cercato di capire la situazione.
Dalle informazioni ricevute al momento sembra che siano
soppresse, almeno in prima fase le seguenti corse SITA (elenco non
completo) per un periodo di prova di un mese:
in direzione Firenze:
- corsa da Lucolena con transito a Strada alle 6.20;
- corsa da Greve via Grassina delle 14;
- corsa da Greve via Ferrone delle 17.30
in direzione Greve via Grassina;
- corsa da Firenze delle 18.30 per Lucolena;
- corse da Firenze delle 19.00 e delle 20.00 per Panzano
sostituite da una corsa con partenza da Firenze via Strada -
Ferrone alle 19.30).
A queste corse si aggiungono altre eliminate il sabato e la
domenica (pare per una quota pari a circa il 50%).
Da una nostra prima analisi la frazione di Chiocchio risulta la più
danneggiata in quanto l'ultima corsa che transita la sera in
direzione Greve è quella con partenza da Firenze alle 17.50 con
destinazione Castellina e arrivo a Chiocchio alle 18.50 circa.
Le corse successive seguono tutte il percorso Strada-Ferrone-Greve-Panzano senza transitare da Chiocchio.
Ci sentiamo in dovere di sottolineare che nemmeno un mese fa in
un incontro promosso dal partito di maggioranza relativa sia in
Regione, sia nel Comune capoluogo e in tutti quelli della Provincia,
nonché nel Consiglio Provinciale stesso, l'Assessore ai trasporti
provinciale aveva riconosciuto come il Chianti, privo di collegamenti
su ferro, dovesse ricevere una speciale tutela quantomeno sotto forma
di minori tagli al numero di corse.
Ed il consigliere regionale presente aveva aggiunto che il costo
del servizio su ferro era assai oneroso (per conoscenza diretta
confermo che i costi di produzione si aggirano sui 13-15 euro/km)
mentre pare assodato che per il servizio su bus il contributo
pubblico in Toscana si aggiri sui 2,40-2,50 euro/km (coprendo circa il
65% del costo effettivo).
Ci pare opportuno quindi che il Comune di Greve ricordi
all'Assessore il suo impegno, e che si provveda a verificare che la
riduzione del servizio sia congrua a tale impegno. Per un dato di confronto, osserviamo che la disponibilità di 8 coppie di corse
ferroviarie (che dispongono ciascuna mediamente tra i 100 e i 250
posti) valga almeno quanto 20-25 coppie di bus (50 posti).
Va poi rammentato che in più incontri, incluso uno avvenuto in
Provincia, il Comune di Greve era stato l'unico a dichiarare
disponibilità costruttiva a rivedere il servizio, senza arrogare
pretese campanilistiche, inclusa la possibilità di modificare la
terminalizzazione dei servizi su Firenze.
Parrebbe invece che nella definizione dei tagli ai servizi,
almeno nella fase di "prova", ogni altro comune abbia pensato in
maniera egoistica e che per Greve sia al momento stata scelta
dall'impresa fornitrice del servizio la soluzione più semplice: la
soppressione di un turno di servizio.
Premesso che ci sarebbe poi da riflettere sull'impatto sui
lavoratori delle imprese, ci pare il caso di muovere alcune osservare
alle variazioni in prova:
1- La soppressione della due corse "Lucolena" verso Firenze al
mattino, verso Figline la sera, seppur probabilmente quasi indolori
per gli utenti di Strada, sancisce però la definitiva scomparsa di
un minimo servizio per quella parte di territorio comunale che
gravita nella valle di Cintoia e sul versante figlinese . Avevamo
fatto presente in sede provinciale la necessità di un servizio
da/per Figline e si sopprime nei fatti l'unica coppia (ad eccezione
del servizio via S.Polo) vagamente afferente.
2- Risulta poco comprensibile la decisione di desertificare i
collegamenti serali via Strada-Chiocchio-Giobbole, direttrice
peraltro più popolosa di quella lungo la Greve, con la soppressione
di 2 corse (19.00 e 20.00) sostituite solo con una corsa (19.30) via
Ferrone.
Osserviamo innanzi tutto che anticipare l'ultimo servizio serale
ingenera una sensazione di isolamento nella popolazione rurale: il
combinato disposto delle soppressioni risulta a nostro avviso
eccessivamente pesante per Strada e soprattutto Chiocchio.
A nostro avviso si dovrebbe almeno verificare la possibilità di
modificare il percorso spostando il percorso via Strada-Chiocchio-Le
Bolle-Passo dei Pecorai-Greti.
Vorremmo poi sapere che iniziative ha in programmazione la
Provincia o se ne esistono di autonome di Comune e/o Imprese per
favorire l'interscambio tra mezzo privato e mezzo pubblico, in
particolare a Strada per i cittadini della zona di Cintoia-Mugnana, e
per Viale Europa a Firenze o la zona di Ponte a Niccheri.
Ad ogni modo, la riduzione di fondi si va a costituire in un
decremento di bus-km offerti.
Questo non significa che tale decremento debba essere
immediato, costante nell'anno e calcolato sui processi produttivi
attuali delle aziende.
Comprendiamo come per SITA sia semplice, banale, adeguarsi alla riduzione di offerta acquistata con la semplice decurtazione di un turno lavorativo, ma a nostro parere è invece doveroso ridistribuire i km-bus residui in modo da coprire al meglio le necessità di mobilità, anche rivedendo turni e terminalizzazioni. In particolare, se dovesse perdurare l'ostilità di Firenze alla soluzione attuale, invitiamo a verificare le conseguenze di una terminalizzazione cittadina che permetta ai nostri utenti di accedere alle linee forti 23,14,6,17 e alle fermate FS (Rovezzano/Campo di Marte).
Siamo ad ogni modo a disposizione per un confronto, anche con azienda e assessorato provinciale.
Luca Venturini - Tavolo della Sinistra di Greve in Chianti
FONTANELLO DI ACQUA POTABILE PREVISTO IN ALTRE FRAZIONI
C'è stato un notevole risparmio dovuto al fatto che l'acqua naturale è gratis e la minerale è a costi molto bassi oltre ai minori costi ambientali dovuti alla riduzione nell'uso di bottiglie di plastica; inoltre c'è da considerare che la produzione di una bottiglia di plastica comporta un notevole utilizzo di risorse a danno dell'ambiente.
Visto il successo sono previsti altre nuove installazioni nel comune.
Nei prossimi mesi è previsto un fontanello a Greve ma ancora non è stato individuato il luogo, possibilmente vicino al centro e con facilità di parcheggio (i cittadini sono invitati a fare proposte all'ufficio Ambiente del Comune).
E' prevista inoltre la realizzazione di altri due fontanelli, probabilmente a Panzano e a San Polo ma i tempi di realizzazione e locazione non sono ancora definiti.