lunedì 31 marzo 2014

NUOVO COMITATO ELETTORALE PER LE PROSSIME ELEZIONI AMMINISTRATIVE

" Il circolo grevigiano di Sinistra Ecologia e Libertà, il Tavolo della Sinistra e liberi cittadini dell'area del centrosinistra hanno dato vita ad un Comitato elettorale in vista delle prossime elezioni amministrative. Obiettivi del Comitato sono l'elaborazione di un'agenda di temi e di proposte per il futuro del territorio del Comune di Greve in Chianti, avviando un confronto con i soggetti del centrosinistra e con tutti coloro che vorranno dare il proprio contributo, attraverso un calendario di incontri e di iniziative che sarà definito nei prossimi giorni. Saranno presto realizzati spazi di informazione e confronto sul web, mentre è già attivo l'indirizzo mail centrosinistragreve@gmail.com"

martedì 18 marzo 2014

ARTICOLO INVIATO A METROPOLI SULL' ESITO DELLE PRIMARIE A STRADA

Caro Direttore, abbiamo preso nota dell'intervista al neocandidato PD allo scranno di Sindaco di Greve in Chianti, e della attribuzione (sua e vostra, ci pare) del suo mancato trionfo nella frazione di Strada (questo nei fatti è quanto successo) alla nostra presenza a favore della candidata Toniazzi. Noi per la verità avevamo solo formalmente richiesto un confronto a tre: Sottani, Toniazzi, "SEL+Tavolo" ai due candidati. Perché solo con SEL vi era condivisione d'azione, pubblicamente dichiarata (controlli pure nelle mail). Richiesta della quale attendiamo ancora ad oggi risposta formale da Sottani. Come Tavolo della Sinistra non abbiamo appoggiato nessun candidato, del resto pare che fossero primarie interne al PD, e ci pare che né al suo giornale, né ad altri siano arrivati comunicati ufficiali di schieramento. Grazie al controllo bulgaro che effettuiamo nell'ombra sui nostri militanti, sappiamo che molti di loro, inclusi alcuni iscritti PD, non sono andati a votare domenica scorsa, come ben sa anche Sottani. Alcuni (simpatizzanti PD) si, e forse si son ricordati di certe mancate risposte e di certe inattese censure. Quindi grazie dell'onore, che solletica il nostro orgoglio, ma il pareggio di Strada è dovuto alla scelta dei cittadini di Strada, Chiocchio, Ferrone, S.Cristina e Cintoia, forse meno legati al campanile di altri. Visto che sempre grazie al nostro controllo bulgaro, abbiamo notato simpatizzanti di forze politiche "moderate" esterni al PD andare al voto, forse sono stati i cittadini democratici ma di sinistra a farsi delle domande e a creare qualche interrogativo al comitato Sottani. Luca Venturini (coordinatore del Tavolo della Sinistra)

lunedì 3 marzo 2014

RIFLESSIONI SULLE PRIMARIE PER IL CANDIDATO A SINDACO

"Caro cittadino, non so se hai voglia di andare a votare alle primarie per il candidato a Sindaco del tuo comune, Greve in Chianti. Nel caso, ti lascio un mio commento: A me farebbe piacere avere un sindaco che fa rispettare le regole, a tutti, amici inclusi. A me farebbe piacere avere un sindaco che quando prende un impegno di mandato, lo rispetta. A me farebbe piacere un sindaco che difende il suo comune dagli abusi e dalle prepotenze dei comuni vicini, che si chiamino Chiappalupandia o Firenze. A me farebbe piacere un sindaco che ha rispetto dei suoi avversari e dei suoi compagni di partito e di coalizione. A me farebbe piacere un sindaco di tutte le frazioni non di qualcuna più di altre. Anzi, forse mi piacerebbe un sindaco che venga da una frazione. E riflettendoci, non so se mi posso fidare del rispetto delle regole di chi, in barba al regolamento del suo partito, fa campagna sulla stampa per 15 giorni di seguito; non so se mi posso fidare della lealtà al mandato di chi si dimette in campagna elettorale dopo quasi 5 anni di silenzio-assenso e poi vuol dettare l’agenda amministrativa a chi è restato al suo posto; non so se mi posso fidare della indipendenza di chi nella sua campagna sceglie come padrini politici chi nega le frane e le alluvioni, e chi, da nuovo padrone, voleva dispensare inceneritori e blocchi stradali al contado; non so se mi posso fidare del rispetto degli alleati di chi non risponde alle richieste formali degli alleati di 5 anni ed evita di confrontarsi con loro in pubblico; non so se mi posso fidare della lealtà di chi rifiuta il confronto ai compagni di coalizione e poi vorrebbe che gli stessi obbedissero come cagnolini e smettessero di fare il loro lavoro, durante la sua campagna politica “interna al partito”. Non so se hai le mie stesse idee, probabilmente no, ma se domenica 9 marzo hai deciso di andare a votare, oltre che i 2 €, ricordati di quello che ti ho scritto io. Io non so se ci andrò, ma nel caso, non metterò una croce a casaccio o perché me lo ha detto il parroco o il capo." Saluti Luca Venturini