Questa la lettera di risposta che verrà pubblicata da Metropoli scritta dal nostro Assessore ai Lavori Pubblici in merito alle accuse riguardanti la frazione di Strada.
In relazione ad alcuni articoli apparsi su questo giornale nelle settimane passate, mi preme, come amministratore comunale, fare chiarezza su alcune questioni riguardanti la frazione di Strada su cui sono state fatte affermazioni inesatte o palesemente false.
Come più volte affermato da questa Amministrazione Comunale, la frazione di Strada ha registrato negli ultimi due decenni una forte espansione edilizia cui non è probabilmente seguita un’adeguata crescita dei servizi. A tale carenza l’amministrazione ha fatto fronte portando a completamento una serie di opere (acquedotto, variante stradale) che sicuramente hanno migliorato e miglioreranno la vivibilità della frazione. Altre opere, che saranno presentate in assemblee cittadine da svolgersi nei prossimi mesi, sono già in programma e serviranno a migliorare anche la fruibilità degli spazi pubblici della frazione e ad accrescerne la dotazione.
Le preoccupazione per il futuro della frazione sollevate in numerosi articoli apparsi sulla stampa sono legittimi, ma è anche necessario chiarire alcune questioni su cui sono state fatte da singoli cittadini affermazioni false e del tutto fuorvianti.
Sull’ampliamento della scuola elementare
Non corrisponde al vero, come riportato in un articolo del 7 ottobre, che il progetto di ampliamento della scuola elementare sarà privo di costi per il Comune. Il progetto di ampliamento, già approvato in forma esecutiva e vincolato da convenzione sottoscritta dalla precedente amministrazione, prevede che la realizzazione avvenga a parziale scomputo degli oneri di urbanizzazione della lottizzazione di Palaia (circa 29.000 metri cubi di villette già convenzionate). La sistemazione dell’intera zona, che si renderebbe necessaria per consentire l’ampliamento della scuola, prevede oneri a carico del Comune per oltre un milione di euro (parte del costo di realizzazione dell’ampliamento scolastico, sistemazione del nuovo resede scolastico, prosecuzione di via Alamanni, realizzazione del nuovo centro civico). Come noto, il progetto di ampliamento prevede la realizzazione di un corpo edilizio nell’attuale resede della scuola ed il collegamento con la sottostante area a verde (a valle di via Alamanni), da realizzarsi a carico del Comune, con tre rampe di scale ed un tunnel di 23 metri di lunghezza per 2.20 di altezza.
Considerato sia il notevole impegno economico previsto che la discutibile qualità dell’intervento, l’amministrazione è pertanto attualmente impegnata a rivedere, nell’ambito delle possibilità consentite dai vincoli delle convenzioni già sottoscritte dalla precedente amministrazione, l’intero progetto di ampliamento della scuola e di sistemazione dell’area circostante.
Sulla variante stradale all’abitato di Strada
I lavori procedono regolarmente e riguardano attualmente la parte centrale dell’ultimo lotto della variante. La conclusione dei lavori è prevista entro marzo - aprile 2012, in seguito ai nuovi accordi tra la Provincia e l’impresa realizzatrice, dovuti ad una parziale modifica dei lavori.
Il completamento della variante consentirà di riorganizzare sia la mobilità carrabile che quella pedonale all’interno del paese di Strada. L’obiettivo sarà quello di migliorare la vivibilità della frazione riducendo il traffico carrabile.
A breve saranno organizzati incontri per discutere del nuovo assetto della viabilità.
Sul camminamento lungo la variante
Non è stato cancellato alcunché, dal momento che il camminamento a bordo della variante non è mai stato previsto, essendo impedito dalle regole del codice della strada. Il camminamento, già progettato in forma preliminare sopra il percorso della variante, ha un costo superiore a 100.000 euro. I vincoli dati dal patto di stabilità, come noto, regolano fortemente le possibilità di spesa dei comuni. Obiettivo dell’amministrazione è quello di realizzare diversi interventi di minore importo che consentano una reale ricucitura delle diverse parti del paese.
Sarà invece realizzata nei prossimi mesi la sistemazione della parte di Via Mazzini posta all’ingresso del paese (tra il palazzetto e la vecchia fornace), che attende attualmente il parere della Provincia.
Su Cintoia
Il progetto avviato nel corso della precedente amministrazione prevedeva la destinazione a residenza di oltre 35.000 metri cubi, con la dispersione dei nuovi nuclei abitativi sul territorio della vallata.
L‘attuale obiettivo è quello di ridimensionare fortemente questo sviluppo residenziale che era già consentito in parte dal regolamento urbanistico del 2003.
La bellezza della valle di Cintoia è un bene da salvaguardare da ogni intento speculatorio e pertanto interesse prioritario di questa amministrazione è quello di modificare il progetto nel rispetto dell’ambiente e delle normative regionali, provinciali e comunali.
Infine una nota sull’incontro pubblico del 22 settembre promosso dalle associazioni di volontariato di Strada.
L’organizzazione di quella iniziativa ha coinvolto per alcuni mesi tutte le associazioni di volontariato che operano nella frazione, con l’obiettivo di individuare percorsi comuni per progettare il futuro di Strada. Il coinvolgimento di un numero così ampio di associazioni è un’esperienza nuova che dovrebbe meritare interesse e curiosità da parte di tutti i cittadini, che hanno avuto l’opportunità, attraverso il questionario, di dare indicazioni sulle priorità di intervento e sulle maggiori criticità del paese. L‘incontro del 22 settembre è stato solo il primo passo di questo percorso cui ne seguiranno altri.
Mi auspico quindi che chi esprime critiche all’operato dell’amministrazione comunale si informi meglio sulla realtà dei fatti e partecipi alle prossime iniziative pubbliche nello spirito di collaborazione e partecipazione che è già stato condiviso da tutte le associazioni di volontariato.
Sono infatti convinto che le difficoltà economiche del momento, che tutti conoscono, impongono all’amministrazione, come ai cittadini, di porsi di fronte ai problemi nell’ottica di collaborazione e di partecipazione costruttiva.
Simone Secchi
Assessore ai lavori pubblici del Comune di Greve
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