Il Tavolo della Sinistra di Greve si schiera per il ballottaggio
Cari compagni ed amici,
al primo turno delle primarie del centrosinistra abbiamo scelto di informarvi ,
sottolineando l'importanza che secondo noi aveva partecipare, ma lasciando libera scelta per il candidato.
Preso atto dei comportamenti dei candidati e preso atto di chi ha votato chi e perché, per il ballottaggio di domenica 2 dicembre ci sentiamo in dovere di dare un'indicazione precisa.
Il modo di agire e la storia politica dei due sfidanti sono diversi.
La scelta dell'uno o dell'altro candidato potrà avere ripercussioni importanti anche nel nostro territorio.
Saranno decisive le loro scelte sui problemi legati all'ambiente, la gestione del territorio, il lavoro, la famiglia, i servizi, ed il rispetto delle regole.
Noi siamo da sempre contrari all'inceneritore di Testi e al piano dei rifiuti provinciale e sappiamo chi li ha voluti
Noi siamo per la salvaguardia del territorio e contro gli abusi edilizi (e sappiamo per chi hanno votato e perchè coloro che hanno responsabilità degli scempi e degli abusi che hanno portato il nostro comune nelle cronache giudiziarie)
Noi siamo per il diritto al lavoro tutelato (e sappiamo chi ha detto "Con Marchionne senza se e senza ma" e ha venduto aziende per fare cassa , dando calci in bocca ai lavoratori )
Noi siamo per l'acqua bene comune, bene di tutti (e sappiamo chi ha votato contro i referendum sull'acqua e ha sostenuto la privatizzazione dell'acqua.)
Noi siamo per la famiglia e i servizi (e sappiamo chi ha trascurato scuole, strade e trasporti e ha detto che per le madri commesse poter passare le domeniche con i propri figli è un privilegio non un diritto.)
Noi siamo per chi rispetta le regole (e anche oggi vediamo chi vuole cambiarle in corsa come gli è più comodo,e come ha fatto per venti anni un altro caymano)
Per questo ci sentiamo in dovere di esprimere la nostra preferenza invitando a votare al secondo turno per
Pierluigi Bersani
Tavolo della Sinistra di Greve in Chianti
venerdì 30 novembre 2012
lunedì 19 novembre 2012
LE RIFLESSIONI DEI NOSTRI LETTORI SUL PROBLEMA DEGLI ALLAGAMENTI E LE SCELTE LEGATE AL NOSTRO TERRITORIO
Abbiamo scritto alcuni giorni fa un articolo sul problema degli allagamenti e le conseguenze delle scelte legate al nostro territorio; pubblichiamo due riflessioni che ci sono arrivate dai nostri lettori.
La prima riflessione e' di una signora, questo il testo:
Purtroppo molti di noi, almeno le persone dotate di un po' di
buonsenso, sicuramente comprendono il problema e non condividono le scelte sbagliate fatte negli ultimi decenni un po' dappertutto in Toscana e non solo, ovviamente.
Il fatto grave è che tutto questo è stato permesso grazie alla connivenza di enti "competenti" ed autorità locali che hanno autorizzato tutto quello scempio.
Nessuno di noi può ritenersi immune da simili disastri ed a maggior ragione, d'ora in poi, è necessario procedere secondo le regole (quelle vere) di urbanistica, senza mai dimenticare o sottovalutare il rispetto dell'ambiente e riconoscendo quindi alla Natura il suo ruolo di "madre" che, come tale, va appunto rispettata e amata, a partire dai piccoli gesti.
E' veramente angosciante mettersi nei panni di quei cittadini ... io
non oso pensare a come potrei reagire ad una situazione simile ...
Prego ogni giorno affinchè il Signore ci preservi da queste sciagure.
La seconda riflessione e' di un signore di Strada, la sua abitazione guarda il versante dell'Ema in direzione Castelruggiero:
Sembra che non si usi più la memoria, quando ero piccolo non c'erano le bombe
d'acqua come ora, ma pioveva molto, qualche volta continuava parecchio, da casa mia, oltre a sentire il rumore del torrente Ema, si vedevano i piani
allagati,nonostante che il torrente fosse pulito soprattutto dagli agricoltori. Nei campi qualche volta i muri a secco franavano e l'acqua smottava qualche balzo, ma tutto questo veniva ripristinato a stagione buona, veniva ripulito le fossette, giu' a valle veniva riaggiustato il letto del torrente; tutto questo lo facevano i contadini e vicino ai fiumi c'erano solo i mulini.
Anche nel bel viale di Grassina durante l'alluvione c'era l'acqua.
Ma perchè non si tiene conto di queste cose?
E poi basta con la copertura del terreno, cambiamo il sistema; ci sono tante case nuove vuote, usiamole; quelle vecchie, restauriamole; si può fare ripartire l'dilizia con criteri nuovi più avanzati, si creano posti di lavoro sovraguardando il territorio.
mercoledì 14 novembre 2012
GREVE: ALBEGNA E PAGLIA NON SONO COSI' LONTANI
Gli eventi atmosferici e le conseguenti devastazioni che hanno colpito le province di MS, LU, PI, LI, GR, SI, TR, VT, debbono indurre ad una doverosa riflessione.
I cambiamenti climatici, quali per esempio un mar Tirreno anormalmente ancora molto caldo, condizione che ha favorito il fenomeno che ha colpito le zone maremmane e orvietane con precipitazioni elevatissime e concentrate, non sono più un dubbio ma una consistente realtà,a prescindere dalla cause scatenanti.
Che siano o no le emissioni industriali e civili, i cambiamenti sono realtà.
Questo significa che la progettazione urbanistica e territoriale degli ultimi quaranta anni non può più essere ritenuta priva di dubbi, di difetti.
Le decine di migliaia di frane indicate dai geologi come esistenti in Toscana, inducono a non abbassare la guardia sui casi d'abuso in zone a rischio.
Ogni riferimento alle zone vicine a Strada in Chianti come l'ex ALMA non è casuale.
Le immagini delle zone agricole, ma anche industriali, artigianali e abitative sommerse dalle acque inducono a riservare la stessa attenzione per le aree soggette ad esondazione, anche quelle che "sino ad oggi non è mai successo nulla" anche se i modelli dicono altro e prevedono necessarie opere compensative o di tutela.
Ogni riferimento a zone in prossimità del fiume Greve come al Ferrone o a Greve stessa, non è casuale.
A guardare quelle foto, a leggere quei resoconti, ogni buon cittadino dovrebbe capire chi esprimesse opinioni sensate e chi no, nei mesi passati di roventi polemiche sui fermi cantieri.
martedì 6 novembre 2012
LE PRIMARIE DEL CENTROSINISTRA NEL COMUNE DI GREVE IN CHIANTI
Da domenica 4 novembre e' possibile registrarsi per le votazioni delle
primarie di domenica 25 novembre presentando un documento valido e la
tessera elettorale presso i centri adibiti alla registrazione.
Durante la registrazione verra' sottoscritta la Carta d'intenti del
centrosinistra, firmata la liberatoria per il trattamento dei dati personali
e, dopo aver pagato la quota minima di 2 euro, ricevere il certificato
elettorale per le primarie, cioe' un foglio con due tagliandi staccabili:
primo e secondo turno.
Gli elettori possono registrarsi in qualsiasi ufficio mentre al voto ogni
elettore avrà il suo seggio di riferimento.
Nel comune di Greve e' possibile registrarsi nei seguenti luoghi:
a Greve alla Casa del Popolo il mercoledi' dalle 15 alle 18, il venerdi'
dalle 21 alle 22.30, il sabato dalle 10 alle 13 e dalle 15 alle 18, domenica
dalle 15 alle 19;
a Panzano alla Casa del Popolo la domenica dalle 10 alle 12.30;
a Strada al Centro Civico il martedi' dalle 9 alle 12 e il mercoledi' dalle
15 alle 18;
a San Polo la domenica dalle 15 alle 19.
E' comunque possibile registrarsi e votare nel giorno in cui saranno
effettuate le primarie.
L'invito e' quello di effettuare la registrazione nei giorni antecedenti la
votazione di domenica 25 novembre per semplificare le procedure ed evitare
le possibili code.
I candidati alle primarie sono:
Bersani (bersani2013.it)
Tabacci (primarietabacci.it)
Puppato (laurapuppato.it)
Vendola (nichivendola.it)
Renzi (matteorenzi.it)
Il Tavolo della Sinistra di Greve invita i cittadini a leggere i contenuti dei vari candidati e a riflettere per chi partecipare.
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