AL FERRONE L'ORDINANZA DEL TAR E' A FAVORE DEL COMUNE

Il Tar di Firenze in data 21 ottobre ha respinto il ricorso presentato dai costruttori nell'area del Ferrone contro il Comune di Greve, che aveva sospeso con un'ordinanza comunale l'autorizzazione a costruire sulla zona sottoposta a vincolo dal Piano di Rischio Idraulico dell'Autorità di Bacino del fiume Arno.
La lottizzazione industriale è infatti situata in un'area in cui è prevista una cassa di espansione di tipo b del fiume Greve in caso di esondazione.
Nell'ordinanza del Tar si legge in particolare che "(...) risulta in ultimo preminente l'interesse pubblico emerso ad un corretto assetto del territorio a fronte del danno economico dedotto."
Al di là dell'ordinanza del Tar la situazione è piuttosto complicata, si dovrà trovare un compromesso tra tutte le parti cercando di danneggiare il meno possibile sia i privati che il territorio.
E' comunque da rilevare che l'ordinanza del Comune e del Tar, oltre ad avere conseguenze giuridiche e urbanistiche, hanno anche un'importante rilevanza politica.
Da parte delle opposizioni ci sono stati continui attacchi in passato sull'argomento (inoltre i socialisti con Pierini sono usciti dalla Giunta) ma ne escono ridimensionate dopo questa ordinanza del Tar mentre a parer nostro, e della maggioranza, il nuovo corso in materia di urbanistica deve essere improntato alla legalità e al rispetto della legge così come confermato, al momento, dal Tar.

ASSEMBLEA PUBBLICA NELLA FRAZIONE DI CHIOCCHIO

Il Sindaco e la Giunta comunale incontrano i cittadini Giovedì 28 Ottobre alle ore 21.15 presso la Casa del Popolo di Chiocchio.

IMPORTANTE DELIBERA DELLA GIUNTA COMUNALE IN MATERIA DEI RIFIUTI

Per quanto riguarda la gestione dei rifiuti la Giunta Comunale, in qualità di soggetto competente in materia ambientale per l'approvazione del documento preliminare del Piano Interprovinciale dei Rifiuti di Firenze Pistoia e Prato richiesto dalla Provincia di Firenze, ha deliberato in data 11 ottobre (delibera n. 156) di condividere e fare proprio il documento "per una nuova pianificazione dei rifiuti" redatto dal Dr. Simone Larini (che troverete nella versione completa nel blog a destra tra i links "inceneritore a Testi: errori e prospettiva nella gestione dei rifiuti").
Inoltre, la Giunta Comunale ha trasmesso questo documento alla Provincia come consultazione relativa alla procedura di valutazione ambientale strategica (VAS) e avvio procedimento di approvazione del piano interprovinciale per la gestione dei rifiuti urbani e speciali anche pericolosi.
Si tratta quindi, da parte della Giunta Comunale, di una presa diposizione piuttosto netta in materia della gestione dei rifiuti che contrasta la previsione del piano provinciale dei rifiuti che lo stesso presidente Barducci ha voluto confermare con decisione nell'incontro pubblico tenuto giovedì 7 ottobre a Greve.
In poche parole la giunta di Bencistà si è schierata politicamente contro la decisione di costruire l'inceneritore a Testi, posizione invece sostenuta fortemente dalla Provincia.
Adesso, indipendentemente dagli scenari futuri sulla possibilità di costruire l'inceneritore a Testi, si ritiene fondamentale continuare in modo deciso la raccolta differenziata, non solo nel nostro comune in cui abbiamo i primi risultati incoraggianti, ma anche negli altri comuni della provincia per ridurre al minimo i rifiuti da incenerire.

Incontro con il Sindaco e la Giunta Comunale